mercoledì 19 marzo 2008

Beatitudini del papà

Beato il papà che chiama alla vita e sa donare la vita per i figli.

Beato il papà per il quale i figli contano più degli hobby e della partita.

Beato il papà che cresce insieme ai figli e li aiuta

a diventare se stessi.

Beato il papà che sa pregare con i figli

e confrontare la vita con il Vangelo.

Beato il papà convinto che un sorriso

vale più di un rimprovero, uno

scherzo più di una critica, un

abbraccio più di una predica.

Beato il papà che non teme di essere

tenero e affettuoso.

Beato il papà che sa capire e perdonare

gli sbagli dei figli e riconoscere i propri.

Beato il papà che non sommerge i figli

di cose, ma li educa alla sobrietà e alla condivisione.

Beato il papà che non si ritiene perfetto e sa ironizzare sui propri limiti.

Beato il papà che cammina con i figli verso orizzonti aperti all’uomo, al mondo, all’eternità.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Sono un'animatrice del Grest, e leggo qst blog da molto tempo...praticamente da quando sr Enrica ce ne parlò sul nostro ning. Non ho mai commentato, ma tutto quello che ho letto mi ha fatto pensare, riflettere...e non ho mai smesso di pregare per voi e per Giulio da quando ho aperto per la prima volta questo blog.
Un abbraccio forte...e auguri a Zac per la festa del papà!

Cinzia ha detto...

Vogliamo ringraziare te, suor Enrica che vi ha reso partecipi della nostra storia e tutti coloro che si ricordano del piccolo Giulio nelle loro preghiere. Grazie mille.
Cinzia, Zac e Giulio
p.s. quando vuoi puoi lasciare un pensiero sul ns blog, sei la benvenuta
ciao e buona Pasqua