Beato il papà che chiama alla vita e sa donare la vita per i figli.
Beato il papà per il quale i figli contano più degli hobby e della partita.
Beato il papà che cresce insieme ai figli e li aiuta
a diventare se stessi.
Beato il papà che sa pregare con i figli
e confrontare la vita con il Vangelo.
Beato il papà convinto che un sorriso
vale più di un rimprovero, uno
scherzo più di una critica, un
abbraccio più di una predica.
Beato il papà che non teme di essere
tenero e affettuoso.
Beato il papà che sa capire e perdonare
gli sbagli dei figli e riconoscere i propri.
Beato il papà che non sommerge i figli
di cose, ma li educa alla sobrietà e alla condivisione.
Beato il papà che non si ritiene perfetto e sa ironizzare sui propri limiti.
Beato il papà che cammina con i figli verso orizzonti aperti all’uomo, al mondo, all’eternità.
2 commenti:
Sono un'animatrice del Grest, e leggo qst blog da molto tempo...praticamente da quando sr Enrica ce ne parlò sul nostro ning. Non ho mai commentato, ma tutto quello che ho letto mi ha fatto pensare, riflettere...e non ho mai smesso di pregare per voi e per Giulio da quando ho aperto per la prima volta questo blog.
Un abbraccio forte...e auguri a Zac per la festa del papà!
Vogliamo ringraziare te, suor Enrica che vi ha reso partecipi della nostra storia e tutti coloro che si ricordano del piccolo Giulio nelle loro preghiere. Grazie mille.
Cinzia, Zac e Giulio
p.s. quando vuoi puoi lasciare un pensiero sul ns blog, sei la benvenuta
ciao e buona Pasqua
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