domenica 27 dicembre 2015

Imparare i termini giusti.....che fatica...

30 ottobre 2015:

Marghe: Mamma la ns. scala a lumachina l'ha fatta il nonno?
Io: Che cosa? intendi forse scala a chiocciola?
Marghe: ah sì a chiocciola!

Novembre 2015:

Io: cosa hai mangiato oggi all'asilo?
Marghe: prosciutto e caccole, ma non mi piacevano tanto....

per fortuna erano TACCOLE!


I verbi sono proprio difficili....

Marghe: "che cosa dicete?, "quando dormevi ti ho fatto uno scherzo"


giovedì 10 dicembre 2015

S.Messa

Alle 17.30 Santa messa.




martedì 17 novembre 2015

Pensieri....

Dio non ti dà le persone che vuoi, Lui ti dà le persone di cui hai bisogno... per aiutarti, per ferirti, per lasciarti, per amarti e per farti diventare la persona che eri destinata ad essere.

lunedì 12 ottobre 2015

Io ho scelto te

Io ho scelto te
perché sei speciale.
Io ho scelto te 
per far sorgere insieme il sole ogni mattina.
Io ho scelto te
per piangere insieme e gioire insieme.
Io ho scelto te
perché hai il coraggio di ricominciare sempre.
Io ho scelto te
per sciogliere insieme i nodi della vita.
Io ho scelto te
perché sai sorvolare i piccoli incidenti.
Io ho scelto te
per affrontare insieme le nostre paure.
Io ho scelto te
perche ti amo.



domenica 20 settembre 2015

I miei barlesc

L'estate è finita e iniziamo con i vari lavoretti di Natale....come succede ormai da qualche anno.

Potete trovare tutti i miei barlesc sul sito http://www.imieibarlesc.it/.
Naturalmente tutto il ricavato viene donato per sostenere la ricerca delle malattie rare.

martedì 7 luglio 2015

Foresta dei violini (Parco di Paneveggio)

Oggi passeggiata nella foresta dei violini al Parco di Paneveggio. Gli abeti rossi di risonanza presenti in questa foresta vengono utilizzati per la costruzione di tavole armoniche per pianoforti e strumenti ad arco. Bel giro ombreggiato....



sabato 4 luglio 2015

La foresta dei draghi (Latemar)

Oggi siamo saliti con cabinovia a quota 1650 m per visitare la foresta dei draghi (località Gardonè). Una volta preso il Giocolibro con la mappa della foresta abbiamo iniziato la nostra visita. 
La nostra missione consisteva nel proteggere il dono di Ardea (la draghessa dei deserti  con il dono di creare arcobaleni, vento, temporali e neve, ecc...) dal perfido mago Kraus. Un percorso di circa 45 minuti all'ombra dei maestosi alberi tra tracce di draghi (i graffi degli artighi, piccoli ossi di drago, il cimitero dei draghi, le arcofalene (appunto falene che si possono vedere in gran quantità) che trasformano la linfa in polvere magica, grossi nidi di drago con le uova. Abbiamo poi scoperto la puzza di drago annusando attentamente da 4 cassette: alito di drago, cacca di drago, zampa di drago e fumo di drago. Una volta compiuta la missione torniamo col nostro reperto (un osso di drago) all'inizio del percorso e lo diamo alla dragologa che consegna a Marghe un piccolo premio: un'ape di legno da montare e dipingere. 

Marghe ha scoperto tante cose e noi abbiamo fatto una bella passeggiata con Giulio nel bosco.

Qui ci sono anche altri sentieri studiati apposta per coinvolgere i bambini alla scoperta di varie cose: il sentiero del pastore distratto o il sentiero geologico del dos capel, inoltre diversi laboratori per bambini ... volendo c'è da passarci un'intera giornata.

venerdì 3 luglio 2015

Alpe Lusia

Altra escursione fattibile con passeggino è quella all'Alpe Lusia.
Andando verso il Passo San Pellegrino in località Ronchi abbiamo preso la cabinovia che ci ha portato alle Cune a 2200 m, da qui si potrebbe arrivare con una discesa un po' sconnessa (ma volendo fattibile con due braccia robuste) anche con Giulio al Rifugio Passo Lusia. 

Noi abbiamo preferito guardare il panorama e poi riprendere la cabinovia in discesa per fermarci allo Chalet Valbona (1815 m.) dove un bellissimo parco giochi ha ridato tutte le forze a Margherita, pranzo allo Chalet dove abbiamo incontrato Rossana, una guida/animatrice molto simpatica della zona che ci ha indicato diverse zone fattibili con passeggino. Abbiamo anche assistito ad un concerto di musica jazz in quota, purtroppo per poco tempo in quanto il tempo è cambiato velocemente e in men che non si dica, vento e pioggiarella sono arrivate. Le temperature sono calate velocemente fino ad arrivare a 16 gradi.
La discesa con cabinovia al parcheggio è stata divertente per Zac e Marghe che mi prendevano in giro visto che io avevo un po' di paura... la cabina dondolava parecchio visto il forte vento... Comunque siamo tornati sani e lassù salvi e siamo riusciti persino ad incontrare una bellinzaghese!!! Il mondo è proprio piccolo!



mercoledì 1 luglio 2015

Rifugio Ciampedie (2000 m.)

Oggi si prende la funivia da Vigo di Fassa per il Ciampedie a 2000m e si festeggia il compleanno della piccola Marghe. Anche qui Giulio può arrivare comodamente e farsi spingere da papà tra il verde dei prati e l'azzurro del cielo. Sembra di essere in una cartolina.



martedì 30 giugno 2015

Rifugio Fuciade (1982m)

Non è difficile trovare diversi itinerari in quota anche per chi come noi deve adattarsi a strade fattibili con passeggino invece che a sentieri e mulattiere...
Prima gita della nostra vacanza: Rifugio Fuciade, partendo dal Passo San Pellegrino: un'escursione fattibile con il passeggino di Giulio in circa un'oretta scarsa (al passo di Marghe)! 




lunedì 8 giugno 2015

Voglia di relax


Stanchi! Abbiamo bisogno tutti di una bella vacanza!... ci mancano le montagne dell'anno scorso...non vediamo l'ora di tornare lì....

lunedì 1 giugno 2015

Una grande famiglia

La famiglia Miglio: chi lassù...chi quaggiù ..
ma sempre uniti!
ciao zia!


domenica 19 aprile 2015

Atleti...


Ecco qui gli atleti della nostra famiglia che hanno partecipato alle Olimpiadi : 
bellissima giornata all'insegna dello sport ma sopratutto della condivisione di bellissimi momenti tra genitori e figli.



giovedì 19 marzo 2015

Al mio papà

Oggi Marghe è tornata dall'asilo con una bella poesia per il suo papà:

( x Zac)

Al papà,
che bello giocare con le costruzioni
e poi quando è sera guardare i cartoni,
che gioia dipingere con i pennarelli,
e mettere assieme i puzzle più belli.
Ma il momento magico anche oggi sarà
quando torni tu Papà.




Ricordi..."al mio papà"

Oggi rovistando nei vecchi ricordi ho trovato una poesia di quando ero piccola per la festa del papà...alla sera all'ora di cena caro papà ritrovavi con finto stupore (ormai lo sapevi ....perchè era così tutti gli anni) nascosto sotto il tuo piatto la poesia che poi ti recitavo tutta felice....

Papà, quando al mattino
io ti sento partire,
vorrei venir con te
e aiutarti a portare
un peso che non vedo
e che forse c'è.

E penso: "Quanta strada per me,
quanto lavoro,
quanto e quanto sudore
per questa birichina
che sta nel suo lettino!"

E dico "sarò buona,
buona come tu vuoi, 
per essere quel raggio di sole
che ti scalda,
per essere il bel fiore, 
profumato e piccino,
che ride al tuo cammino"

Auguri papà 

sabato 28 febbraio 2015

Margherita e le canzoni

Io vagabondo - versione di Margherita

...Io un giorno crescerò,
 un giorno nella mia vita volerò..
.ma un bimbo che ne so ...
 io vagamondo che so io 
vagamondo che non sono altro,
 e le tasche non le ho.... 
ma lassù mi è rimasto Dio....

martedì 24 febbraio 2015

Il coraggio di una madre (Marie Laure Picat)

Bello! Questo libro mi è piaciuto!


E' l'autobiografia di una madre che affronta la sua malattia (un cancro) con coraggio, determinazione e forza e che ama i suoi quattro figli sopra ogni cosa. Dal momento in cui scopre della sua malattia il suo pensiero sono i figli e  il trovar loro una sistemazione in una famiglia senza che vengano divisi, è una lotta contro la burocrazia a volte insensibile e rigida.


venerdì 20 febbraio 2015

Il quinto figlio (Lessing Doris)

In questi giorni tra un'attesa e l'altra nei vari reparti degli ospedali per varie visite di Giulio, mi sono data alla lettura. 
Ho appena finito "Il quinto figlio", romanzo che parla di una delle più grandi paure di oggi, la diversità.
La scrittrice immagina cosa potrebbe succedere se nascesse una creatura "fuori dal tempo". 
E' la favola di una famiglia felice fino all'arrivo di Ben, il quinto figlio:
"Non era certo un bel bambino, anzi,non sembrava affatto un bambino".
L'arrivo di questo quinto filgio "diverso" (un elfo), aggressivo, che porta scompiglio in una famiglia felice fino a disgregarla e trasforma il libro in una favola nera. 

Lessing Doris :

(…) Mi sono chiesta: e se nel ventesimo secolo venisse al mondo un elfo, una creatura di un’altra epoca? Nella nostra società apparirebbe ‘cattivo’, portatore di male: ma in un contesto diverso non susciterebbe pregiudizi. Come reagiremmo se capitasse tra noi uno così? Noi siamo pigri, quando le cose sono un po’ problematiche le nascondiamo sotto al tappeto. Questo libro l’ho scritto due volte la prima versione era meno cruda, poi mi sono detta: ‘Cara mia, stai barando. Se succedesse davvero, sarebbe molto peggio di così’. E allora l’ho riscritto portandolo alle conseguenze estreme.

A me ha dato un po' di senso di angoscia e disagio

E' una storia dura e non la consiglierei certo ad una donna in attesa.

giovedì 12 febbraio 2015

Se Arianna (Anna Visciani)

Credo che questo sia uno dei libri che consiglierei di leggere a tutti. In molte cose ritrovo la nostra famiglia o molte somiglianze.
Come ho scoperto questo libro? Stavo sfogliando il periodico di informazione dell'Istituto Neurologico Besta quando ho trovato pubblicizzato questo libro; è stata questa presentazione che mi ha fatto nascere la voglia di leggerlo.

"Se Arianna" è la "Storia vera di una famiglia diversamente normale" (un po' come la nostra)
Libro scritto a quattro mani dai diversi componenti della famiglia di Arianna (ragazzina cerebrolesa grave):la mamma, il papà, la sorella e il fratello.
Questo libro è come una porta aperta attraverso cui entrare in punta di piedi nella casa di una famiglia che ogni giorno lotta per mantenere, nonostante tutto, una dignitosa normalità e fa sentire il lettore partecipe di un universo che sembra lontano, ma che è comune a tante famiglie in cui c'è un disabile grave.
(dal periodico INN Besta)


Pensavo di riprendere qualche frase che mi aveva colpito di più ma è difficile, avrei sottolineato quasi tutto il libro. Alcune parti mi hanno fatto sorridere, soprattutto quelle scritte dal fratello o dalla sorella di Arianna. Altre mi hanno fatto riflettere e altre commuovere...

Riporto alcuni pezzi tra i tanti :
"Sono convinta che il vero miracolo della vita sia la nascita "normale" di un bambino "normale". Ma molti,anzi troppi, danno stupidamente per scontato quello che va considerato una straordinaria fortuna e un vero dono del cielo.

L'accettazione arriva forse nel momento in cui si smette di pensare a come sarebbe stata e si comincia a volerle bene così come è, quando cioè il rapporto diventa tra due "persone". E Arianna è una persona.

I genitori di un ragazzo handicapato sanno che, quando c'è una necessità da soddisfare, non si può rimandare, non si può dire "più tardi" oppure "adesso non ho voglia" e nemmeno "non ce la faccio". Bisogna e basta...... Per tutto ciò credo che questi genitori siano speciali, come i loro figli. Perchè sanno ridere, nonostante tutto, con i loro ragazzi. Perchè rendono dignitosa e accettabile una vita che, solo a immaginarla, sarebbe insopportabile per chiunque. Perchè sanno che nessuno di loro sarà mai ringraziato per quello che ha fatto e che continua a fare. Perchè hanno una vita piena di progetti mai realizzati, di opere mai compiute, di viaggi mai intrapresi. Ma, soprattutto, perchè in fondo al cuore conservano ancora un sogno impossibile"

già...un sogno impossibile....

Buona lettura!



venerdì 30 gennaio 2015

Buon compleanno


Tantissimi auguri al nostro ometto di nove anni!

lunedì 26 gennaio 2015

Il nostro, il vostro contributo alla ricerca delle malattie rare

Grazie anche al vostro contributo siamo riusciti a raccogliere 2300 euro che sono stati donati all'Istituto Besta di Milano per sostenere la ricerca delle malattie rare nei bambini.

Davvero soddisfatta di questo risultato! Grazie a tutti voi!

 

sabato 24 gennaio 2015

Una lacrima color turchese (Mauro Corona)

Un libro breve e veloce da leggere. Potremmo definirla una fiaba di Natale..per riflettere sul vero senso del Natale.
La storia è ambientata in un piccolo paese di montagna e tutto ruota attorno alla scomparsa di Gesù Bambino dai vari presepi... il mistero si infittisce e nessuno riesce a capire il perché di questa scomparsa..... se solo sapessimo ancora ascoltare, guardare col cuore e non solo con gli occhi....

Merita di essere letto ma soprattutto meditato!


venerdì 9 gennaio 2015

Il Battesimo di Gesù

Marghe: mamma sai che cosa abbiamo fatto oggi all'asilo? Abbiamo parlato di Gesù. 
io: ah sì? dai raccontami!
Marghe: la maestra ci ha detto che Gesù è stato battezzato da grande, non piccolino come noi... e poi è andato al fiume...sì al Ticino, e lì è stato battezzato. Il prete che aveva una scodellina gli ha versato l'acqua sulla testa ...e lui era grande!
Io: ah ho capito, e ...come si chiama il prete?
Marghe: mmm...Giovanni, sì Giovanni il Bassotto
Io: il Bassotto? forse vuoi dire il Battista?
Marghe: ah sì Battista, ho sbagliato mamma



che ridere!!!!