sabato 14 giugno 2008

Dicembre 2007: la Cresima

Vista la situazione critica, la continua perdita di peso e l’agitazione parliamo con il coadiutore della nostra parrocchia Don Enrico per valutare se non sia il caso di amministrare a Giulio i sacramenti e lui si interessa subito: fissiamo per il 20 dicembre la data. Quel giorno Giulio è bravissimo e celebriamo in casa nostra una messa molto commovente durante la quale Giulio riceve la cresima e la prima comunione. La messa inizia alle 10 con Giulio che dorme, una messa alla Madonna, madre di speranza; al momento della Cresima, Giulio si sveglia e il nonno Oreste (che sarà il suo padrino della Cresima) lo prende in braccio e il nostro piccoletto sta buono e fa la comunione con un cucchiaino di vino consacrato. Sull’altare (il nostro tavolo) c’è la sua candela del Battesimo accesa.
Anche il Natale passa relativamente tranquillo: in realtà, con il senno di poi, questo era l’inizio di una fase di “miglioramento” , (se vogliamo definirlo così). A Capodanno “festeggiamo” per la prima volta noi tre da soli. Mentre Giulio dorme usciamo sul balcone a vedere i fuochi, intanto un sacco di sms arrivano… non siamo da soli …

1 commento:

Grest all'Auxilium ha detto...

non siete soli! ma forse questi giorni che passano lenti sono più pesanti di quelli... ci sono anche se in questi giorni non riesco a trovare tempo per passare dal blog! Buona domenica...