domenica 8 giugno 2008

Autunno 2007

A fine settembre terminano anche i giorni di ferie (più di tre mesi) che i colleghi di Cinzia le hanno regalato con quella bella iniziativa dove ognuno anonimamente poteva donare alcune ore di ROL a favore di un collega che ne aveva bisogno. Iniziamo ad interessarci e ci avvaliamo della legge 104. Cinzia in questo modo ha la possibilità di stare a casa vicino a Giulio e di mantenere il posto di lavoro fino al compimento dei tre anni del nostro piccolo, quindi fino a gennaio del 2009.
Durante l’autunno, d’accordo con i medici dell’ospedale di Novara, proponiamo di modificare la terapia del sedativo in modo da non doverglielo somministrare se fosse già tranquillo (fino ad allora la somministrazione era fissa ogni 4 ore indipendentemente dal suo stato): ci danno piena libertà pur di non superare la dose massima di 1 mg all’ora. I mesi passano con fatica e Giulio, anche se di giorno sembra un po’ più tranquillo, di notte è sempre molto agitato… brutto a dirsi ma spesso ci addormentiamo sfiniti mentre lui piange perché non c’è proprio niente da fare. Molte persone vengono a farci visita e l’autunno è anche il periodo in cui Cinzia inizia a scrivere il blog: Giulio sta focalizzando l’attenzione di tanti e certo non ci sentiamo soli anche se ci sono stati dei momenti di grande disperazione. Con il passare del tempo l’allarme sembra in parte rientrare anche se Giulio continua a dimagrire: arriviamo a fine novembre a 6,600 Kg.

4 commenti:

Grest all'Auxilium ha detto...

... eo

Anonimo ha detto...

E' vero, tante persone vi sono vicine...anche chi come me vi conosce solo attraverso questo blog...ma non smette mai di pregare per voi.
Cri

Anonimo ha detto...

carissimi, a volte per molto tempo non riesco a visitare il blog ma ogni giorno ho un pensiero per voi... poca cosa davvero, ma piena di affetto.

Anonimo ha detto...

Mesi intensamente provati,quanta sofferenza e occhi sempre più tristi!
E' il 12 ottobre, giorno del vostro 5°anniversario di matrimonio, anni pieni di progetti e di speranze; quale augurio evitando di essere surpeficiali o di ferir maggiormente il vostro stato d'animo?! Un piccolo dono: due Matite Missionarie, nate da un progetto della Pontificia Opera Missionaria (POM)con due obiettivi:
1) Grazie alla vendita delle matite, finanziare un progetto di solidarietà per acquistare materiale didattico per i bambini che vivono nei paesi poveri nel mondo
2) Simbolo di un impegno per i ragazzi italiani missionari ad essere testimonianza per un mondo migliore prendendo spunto dalla vita e da una frase di Madre Teresa di Calcutta:" Tutto è stato opera di Dio. Niente é stato opera mia. Io sono che una piccola matita nelle mani di Dio".
Si presentano così:
...sono con un corpo di legno che si scalda con il contatto delle dita...è il calore dell'amore di Dio per l'umanità
...ho un'anima di pietra viva, la grafite...con me puoi scrivere le pagine della vita e disegnare i tuoi sogni.. con te Dio disegnerà un mondo migliore
...ho una gomma come cappello, perchè tutti possiamo sbagliare ma abbiamo sempre la possibilità di rimediare gli errori commmessi: è grande la misericordia del Signore.
...temperandomi mi vedrai rimpicciolire ma su ogni foglio lascerò una traccia visibile. Sono il simbolo di una vita che si consuma lentamente ma che lascia al mondo una testimonianza profonda.
...ogni mio colore ha un significato: ho il violetto della comunicazione, l'azzurro del cielo e del manto di Maria, l'indaco dello Spirito Santo, il verde della speranza, il rosso dell'amore e della comunione, l'arancione significa annuncio, il giallo della preghiera, il bianco della mia gomma è il simbolo della luce di Dio e il nero della grafite? Al buio si vede meglio la luce!
Queste matite arrivano anche nel nostro Oratorio, semplici doni per trasmettere messaggi ad altri; altrettanto voi avete aperto il vostro cuore su un blog dove ognuno di noi vi è grato per gli spunti di riflessioni e la testimonianza di Fede. Il nostro affetto e la nostra preghiera vi dia coraggio e speranza ogni giorno. Anche gli alberi colpiti dal fulmine possono rifiorire e voi ci state provando.Bravi!
G.