mercoledì 20 febbraio 2008

Apri gli occhi!

Oggi sono andata a trovare papà in Terapia Intensiva. Non so se il mio papà riesce a capire chi sono e che sono lì vicino a lui. E’ circondato da macchinari ed è lì disteso su quel lettino senza accorgersi del tempo che passa.
“Papà apri gli occhi! Rispondi! So che non puoi parlare ma fammi un gesto!”
Spalanca gli occhi con grande fatica, una piccola smorfia di dolore, qualche lacrima…uno sguardo perso…. un grido disperato di aiuto… e io, di nuovo, come quando ero in ospedale con Giulio, non posso far nulla, solo stargli vicino per il tempo che mi è permesso.

1 commento:

Anonimo ha detto...

qualche settimana fa, credo prima di natale, mi sono imbattuta in un salmo che non conoscevo e che a un certo punto dice qualcosa del tipo "...se il Signore non fosse il mio aiuto, in breve sarei immerso nel silenzio nelle tenebre..."
l'ho sentita come una frase, un concetto, molto vero; mi ha fatto pensare alla sorgente ultima delle forze che servono per fare i miei passi uno dopo l'altro

un abbraccio