Un simbolo del culto, sopravvissuto all’avanzata dei ghiacciai
Sulla strada per la Val Veny, sullo sfondo del ghiacciaio della Brenva, si trova questa cappella, un tempo dedicata alla Vierge du Berrier, ora a Notre-Dame de Guérison.
Il santuario sorse nel 1792, su un ammasso di pietre, detto in
patois “berrier“, che vuol dire roccia, pietra. Nel 1816 il piccolo
santuario fu abbattuto dall‘inesorabile avanzata del ghiacciaio della
Brenva: rimase intatta solo la statua della Madonna, il che fu ritenuto
miracoloso. L‘attuale santuario fu eretto nel 1867 e consacrato l‘anno
successivo.
La fama taumaturgica della Vergine ha fatto di questo santuario un
luogo frequentatissimo di culto. Le sue pareti interne sono interamente
tappezzate di stampelle, ex voto e doni portati fin lassù dai fedeli
miracolati. Le guide alpine della valle vi fanno celebrare
periodicamente una messa propiziatrice.
(tratto da: http://www.lovevda.it/turismo/scopri/cultura/chiese/notre_dame_guerison_i.asp?tipo=scheda&pk=931&nomesch=sch_Patrimonio)
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