Sant'Agostino mette sulle labbra dei nostri morti queste parole:
Se conoscessi il mistero immenso del Cielo dove ora vivo,
questi orizzonti senza fine,
questa luce che tutto investe e penetra,
non piangeresti se mi ami.
Sono ormai assorbito nell'incanto di Dio,
nella sua sconfinata bellezza.
Le cose di un tempo sono così piccole al confronto.
Mi è rimasto l'amore per te,
accompagno il tuo cammino
con una tenerezza dilatata che tu neppure immagini.
Vivo in una gioia grandissima.
Nelle angustie della vita,
pensa a questa casa dove un giorno saremo riuniti oltre la morte
dissetati alla fonte inesauribile della gioia e dell'amore infinito.
Non piangere se veramente mi ami.
Se conoscessi il mistero immenso del Cielo dove ora vivo,
questi orizzonti senza fine,
questa luce che tutto investe e penetra,
non piangeresti se mi ami.
Sono ormai assorbito nell'incanto di Dio,
nella sua sconfinata bellezza.
Le cose di un tempo sono così piccole al confronto.
Mi è rimasto l'amore per te,
accompagno il tuo cammino
con una tenerezza dilatata che tu neppure immagini.
Vivo in una gioia grandissima.
Nelle angustie della vita,
pensa a questa casa dove un giorno saremo riuniti oltre la morte
dissetati alla fonte inesauribile della gioia e dell'amore infinito.
Non piangere se veramente mi ami.
1 commento:
bellissime queste parole,per me sono molto confortevole,mi regalano tanta serenità
Posta un commento