Per la mancanza d'affetto e d'amore
un giorno il mondo ebbe un malore...
e poichè si sentiva cadere
un bimbo piccino lo volle tenere
aprì le braccia piu' che poteva
pero' non risuciva a tenerne un granchè
a lui si unì un'altro bambino
ma non ne tennero' che un pezzettino
poi vennero altri a dieci e a venti
e unirono mari, continenti
bambini pallidi, giallini, mori
in un girotondo di tanti colori
e quell'abbraccio grande e rotondo
teneva in piedi l'intero mondo. (autrice della poesia: Maria Loretta Giraldo)
Passa gigante calpesta l'erba
di tutto il mondo,
Passa gigante sulla città
si porta via lo sfondo,
Passa gigante soffoca l'aria
l'acqua cambia colore
ci rimane un cielo bucato
sopra un mare da buttare
e finchè il sole cerca la luna
l'uva diventa matura
l'erba profuma tagliata
incrociamo le dita
Tu come stai
quale mondo vuoi,
io voglio un posto migliore
Tu dove stai
in che pianeta sei,
questo ha bisogno d'amore
Passa il gigante graffia le stelle.
morde i pianeti.
Passa il gigante che anche lassù
da i suoi rifiuti.
Passa gigante sporca di nero
tutto quello che tocca.
Cresce il gigante nell'indifferenza
di chi non apre bocca.
E finchè il sole cerca la luna
l'uva diventa matura
l'erba profuma tagliata
incrociamo le dita.
Tu come stai
quale mondo vuoi,
io voglio un posto migliore
Tu dove stai
in che pianeta sei,
questo ha bisogno d'amore.
Gira la terra gira,
gira tutto gira
e pure il vento soffia ancora.
Gira la vita gira,
gira l'amore gira
e pure il vento soffia ancora.
Tu come stai
quale mondo vuoi,
io voglio un posto migliore
Tu dove stai
in che pianeta sei,
questo ha bisogno d'amore.